Cosa Mangiare a Vienna: 10 Piatti Tipici, Street Food e Ristoranti
Vuoi sapere cosa mangiare a Vienna? Quali sono i piatti e dolci tipici?
Sei nel posto giusto! In questo articolo (scritto da chi a Vienna ci ha vissuto) trovi una guida completa ai piatti più celebri e importanti della cultura culinaria viennese e austriaca.
Ecco cosa troverai leggendo questa guida:
- i 10 piatti tipici da provare a Vienna;
- lo street food da mangiare a Vienna spendendo poco;
- le bevande tradizionali e più consumate dai viennesi;
- dove mangiare ciascuno dei piatti che ti consiglio (con nome del ristorante e indicazioni su Google Maps).
Pronto/a a scoprire cosa e dove mangiare a Vienna? Sì? Iniziamo!
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Cosa mangiare a Vienna: 10 piatti e dolci tipici
Wiener Schnitzel

Iniziamo con quello che è probabilmente il piatto più famoso della tradizione culinaria viennese.
Sto parlando ovviamente della Wiener Schnitzel, una cotoletta fatta a partire da una sottile fettina di vitello impanata e fritta nel burro chiarificato fino a diventare dorata e croccante.
La preparazione tradizionale richiede che la carne venga battuta finemente, passata nella farina, nell’uovo e nel pangrattato, per poi essere fritta a temperatura controllata tra i 160–170°C.
Viene servita tradizionalmente con una fetta di limone, marmellata di mirtilli rossi e insalata di patate o patate lesse.
Quali sono le sue origini storiche?
Nonostante sia considerato il piatto nazionale austriaco, alcuni sostengono che derivi dalla cotoletta alla milanese o che sia arrivato in Europa attraverso i turchi.
Quali sono le varianti?
Esistono diverse varianti che utilizzano carne di maiale (Schnitzel Wiener Art) o pollo, ma non possono chiamarsi Wiener Schnitzel.
- Prezzo medio: 20-30€
- Quando: pranzo o cena
- Ristoranti in cui assaggiarla: Figlmüller oppure Gasthaus Pöschl
- Consigliata a: chi ama i piatti di carne ben eseguiti e vuole assaporare un autentico pezzo di cultura gastronomica viennese
Curiosità del Guru: oggi il nome “Wiener Schnitzel” è protetto dalla legge austriaca e può essere usato solo per la versione con carne di vitello.
Zwiebelrostbraten

Cosa mangiare a Vienna? Lo Zwiebelrostbraten è un succulento piatto a base di filetto di manzo ricoperto da croccanti anelli di cipolla dorati.
La preparazione tradizionale prevede una fetta di manzo tenera e senza grasso come il filetto, che viene battuta, insaporita con sale e pepe, e poi passata nella farina prima della cottura.
Le cipolle vengono tagliate sottili e fritte fino a diventare dorate e croccanti.
Quali sono le sue origini?
Si tratta di uno dei piatti della tradizione asburgica e fa parte del classico menu dei ristoranti viennesi. Tuttavia, viene servito non solo in Austria ma anche in alcune regioni della Germania.
Quali sono le varianti che puoi trovare?
La ricetta classica prevede che la carne venga accompagnata da una saporita salsa a base di cipolle, vino rosso e brodo di manzo. Come contorno, si possono scegliere patate arrosto, spätzle (gnocchetti tipici) o tagliatelle.
Alcune varianti aggiungono senape e aglio sulla carne prima della cottura, o panna nella salsa per renderla più cremosa.
- Prezzo medio: 15-22€
- Quando: pranzo o cena
- Ristoranti dove assaggiarla: Bauernbräu oppure Reinthaler’s Beisl
- Consigliata a: chi vuole provare uno dei piatti più tradizionali
Tafelspitz

Il Tafelspitz è un piatto preparato con un taglio specifico di manzo, la punta di culatta, che viene cotta lentamente in un brodo ricco di verdure e piante aromatiche.
La carne sobbolle per circa tre ore fino a diventare tenerissima, mentre il brodo si arricchisce di sapori grazie a carote, sedano, cipolle e prezzemolo.
Quali sono le sue origini storiche?
Questo piatto raggiunse la fama grazie all’Imperatore Francesco Giuseppe I, che lo mangiava quasi ogni giorno.
Tuttavia, già nel XV secolo, preparazioni a base di manzo bollito erano molto diffuse a Vienna ed erano considerate uno degli alimenti più importanti per la popolazione, insieme al pane.
Quali sono le varianti e i contorni?
La ricetta tradizionale prevede diversi contorni caratteristici: patate fritte croccanti, salsa di mele e rafano (Apfelkren), salsa all’erba cipollina e spinaci alla panna.
- Prezzo medio: 16-24€
- Quando: pranzo o cena
- Dove assaggiarlo: Plachutta Wollzeille
- Consigliato a: chi vuole provare uno dei piatti più tradizionali
Beuschel

Sei abbastanza coraggioso da non tirarti indietro davanti a sapori forti? Niente paura, ho incluso un piatto che fa al caso tuo.
Sto parlando del Beuschel, uno stufato a base di frattaglie di vitello, principalmente polmone e cuore, cotti lentamente in una salsa scura e cremosa.
Quali sono le sue origini?
Questo piatto raggiunse la massima popolarità nel XIX secolo, durante l’Impero austro-ungarico, quando le frattaglie entrarono nei menu dei ristoranti più prestigiosi di Vienna.
Oggi, nonostante la popolarità sia diminuita, il Beuschel resta una testimonianza autentica della cucina imperiale austriaca.
Quali sono le varianti di questo piatto?
La versione classica, chiamata Alt-Wiener Salonbeuschel, viene arricchita con panna e viene servita con i tradizionali canederli di pane.
Esistono varianti come il Weinbeuschel, che include vino rosso e senape piccante, e il Krustierte Kalbslunge, dove le frattaglie vengono impanate e fritte dopo la cottura.
- Prezzo medio: 15-20€
- Quando: pranzo
- Dove assaggiarlo: Gasthaus Wild
- Consigliato a: i più coraggiosi e chi vuole scoprire i sapori meno turistici di Vienna
Wiener Backhendl

Cosa mangiare a Vienna? Parliamo di fritto!
Il Backhendl è un piatto composto da pezzi di pollo disossati e privati della pelle, immersi in una panatura particolare e fritti.
La preparazione prevede che il pollo venga marinato con succo di limone, sale e pepe, poi passato nella farina, nell’uovo sbattuto e infine nel pangrattato fresco, per essere fritto in olio bollente fino a doratura.
Quali sono le sue origini?
La prima menzione di questo piatto risale al XVIII secolo, quando apparve in un libro di cucina di Salisburgo.
Nel periodo Biedermeier, il Backhendl divenne simbolo culinario di ricchezza sia per l’aristocrazia che per la borghesia viennese, diffondendosi solo successivamente tra tutte le classi sociali.
Quali sono le sue varianti?
La ricetta tradizionale viene servita con insalata di patate, fette di limone e cetrioli sottaceto.
Il pollo può essere preparato sia tagliato in pezzi che in filetti, particolarmente apprezzati dai bambini.
- Prezzo medio: 12-17€
- Quando: pranzo
- Dove assaggiarlo: Gasthaus Rebhuhn
- Consigliato a: chi non disdegna del buon fritto
Schinkenfleckerln

Lo Schinkenfleckerln è la pasta al forno tipica di Vienna, preparata con piccoli quadrati di pasta all’uovo (Fleckerl) e prosciutto cotto a cubetti.
La ricetta tradizionale prevede una ricca salsa a base di panna acida, uova, burro e formaggio grattugiato, gratinata al forno fino a ottenere una doratura croccante in superficie.
Quali sono le sue origini?
Le prime testimonianze della sua presenza risalgono al XVIII secolo. Inizialmente era considerato un piatto della cucina borghese, ideale per fornire un pasto sostanzioso alla classe media di quei tempi.
La versione classica è arricchita con noce moscata e servita con insalata verde o cavolo cappuccio come contorno. Generalmente il rapporto tra pasta e prosciutto è di 1:1.
- Prezzo medio: 12-15€
- Quando: pranzo o cena
- Dove assaggiarlo: qualsiasi taverna tradizionale
- Consigliato a: chi vuole provare la versione austriaca della nostra pasta al forno
Bauernschmaus
Cosa mangiare a Vienna? Il Bauernschmaus è un piatto che combina diverse specialità di carne di maiale (carne affumicata, pancetta, würstel) che vengono bollite e servite su un letto di crauti stufati.
Quali sono le sue origini?
Si tratta di un piatto povero, il cui nome significa “la festa del contadino”, questo perché era consumato nelle zone rurali dell’Austria e del sud-est della Germania come piatto celebrativo per feste e occasioni speciali.
Esistono altre varianti?
La versione tradizionale viene accompagnata da canederli di pane posti sopra i crauti, e il tutto viene bagnato con il sugo di cottura della carne. Esistono varianti simili in tutta l’area germanofona, come la Berner Platte svizzera o la Choucroute garnie alsaziana, che seguono lo stesso principio di abbinare diversi tipi di carne bollita ai crauti.
- Prezzo medio: 10-15€
- Quando: pranzo o cena
- Dove assaggiarlo: Inn Reinthaler oppure Gasthaus Schwaigerwirt
- Consigliato a: chi ama i piatti di carne sostanziosi e i sapori rustici
Sachertorte

E adesso parliamo dei dolci da mangiare a Vienna. La Sachertorte, la regina di tutte le torte, è una raffinata e squisita torta al cioccolato composta da due strati di pan di Spagna al cacao, farcita con confettura di albicocche e ricoperta da una glassa di cioccolato fondente.
Quali sono le sue origini?
Questo celebre dolce nacque nel 1832 grazie al giovane apprendista pasticcere Franz Sacher che, a soli 16 anni, si ritrovò a dover sostituire il cuoco di corte. Il caso volle che riuscisse a creare questa torta che impressionò il principe Klemens von Metternich e i suoi commensali.
Il successo fu immediato e, successivamente, suo figlio Eduard perfezionò la ricetta e fondò l’Hotel Sacher, dove ancora oggi viene preparata seguendo la ricetta originale, che è segretissima e custodita in un caveau.
Ci sono delle varianti?
La versione originale dell’Hotel Sacher prevede due strati di confettura di albicocche, mentre la variante della pasticceria Demel (anch’essa buonissima) ne utilizza uno solo. In entrambi i casi, la torta viene servita con panna montata non zuccherata per bilanciare la ricchezza del cioccolato.
- Prezzo medio: 7-10€ per una fetta
- Quando: dessert, qualsiasi momento
- Dove assaggiarlo: Café Sacher oppure Demel
- Consigliato a: chiunque voglia assaggiare questo dolce iconico e raffinato
Apfelstrudel

Un altro dolce iconico dell’Austria è l’Apfelstrudel. Di cosa si tratta? È un delizioso strudel di mele composto da una sottilissima sfoglia avvolta intorno a un ripieno di mele, uvetta, cannella e pangrattato.
Quali sono le sue origini?
Le sue origini sono abbastanza dibattute. La prima testimonianza giunta a noi risale al 1696. Si pensa che sia arrivato in Europa dalla Turchia, per poi giungere in Ungheria e in Austria, diventando nel tempo un dolce tradizionale di queste regioni.
- Prezzo medio: 6-8€ per una porzione
- Quando: dessert, qualsiasi momento
- Dove assaggiarlo: Café Landtmann o Café Central
- Consigliato a: chiunque ami i dolci
Mozartkugeln

Cosa mangiare a Vienna? Infine uno dei miei dolci preferiti: le Mozartkugeln o Palle di Mozart.
Si tratta di raffinati cioccolatini sferici composti da un cuore di marzapane, in genere al pistacchio, avvolto in nougat croccante e ricoperto di cioccolato fondente.
Quali sono le sue origini?
Questi cioccolatini furono creati nel 1890 dal pasticcere Paul Fürst a Salisburgo, in onore del compositore Wolfgang Amadeus Mozart.
Nel 1905, Fürst ricevette addirittura la medaglia d’oro all’Esposizione di Parigi per la sua creazione.
La versione originale della Konditorei Fürst è ancora prodotta artigianalmente secondo la ricetta tradizionale e può essere acquistata solo nelle pasticcerie Fürst di Salisburgo. La variante industriale più famosa è quella di Mirabell, unica a mantenere la forma perfettamente sferica nella produzione di massa.
Puoi trovare le Mozartkugeln in tutta l’Austria, con prezzi che partono dai 5€ per una confezione da 18 pezzi nei supermercati fino ai 15-20 euro per le versioni artigianali nelle pasticcerie della città.
Curiosità del Guru: la versione originale della Konditorei Fürst è ancora prodotta artigianalmente secondo la ricetta tradizionale e può essere acquistata solo nelle pasticcerie Fürst di Salisburgo.
Cosa mangiare a Vienna a livello di street food
E adesso parliamo di cibo di strada.
A Vienna lo street food è rappresentato prevalentemente dagli Würstelstände (chioschi dei würstel) che offrono come è facile intuire diverse tipologie di wurstel.
Le più popolari sono il Käsekrainer, un würstel ripieno di formaggio, il classico Bratwurst di vitello o maiale, e il Frankfurter, serviti con senape, rafano e fette di pane scuro. Si può anche scegliere di prendere il panino con all’interno un wurstel, ma personalmente ti consiglio la versione che puoi mangiare a tocchetti.
Il Leberkäse, è una specie di polpettone di carne, che viene servito a fette in un panino.
Il Langos è una grande frittella schiacciata e rotonda, fritta fino a diventare croccante. La trovi tutto l’anno, in particolare nel periodo freddo. In alcuni casi viene spennellato con salsa d’aglio, che puoi anche rifiutare.
Quanto costano? In genere non spenderai mai più di 6-7€.
Cosa bere a Vienna
Vuoi sapere quali sono le bevande “tipiche” più bevute a Vienna?
Diciamo che l’Austria non si allontana, almeno in questo frangente, molto dall’Italia.
Le bevande più consumate sono infatti il caffè, il vino, la birra e una versione austriaca dello spritz.
- Caffè: è molto differente da quello italiano. Le varietà più popolari includono il Wiener Mélange (un espresso con latte montato e schiuma), il Franziskaner con panna montata, e l’Einspänner, un caffè nero coperto da una generosa dose di panna montata.
- Vino: intorno a Vienna ci sono ben 600 ettari di vigneti. Per questo, a differenza di ciò che si potrebbe pensare, in Austria si produce del buon vino, ed è una delle bevande più consumate. La specialità locale è il Wiener Gemischter Satz, un vino bianco prodotto da almeno tre varietà di uve diverse.
- Birra: Ottakringer è il marchio più bevuto e venduto. Inoltre, circa 15 pub in città producono la propria birra artigianale, con una scena in continua evoluzione e nuove varietà che si aggiungono regolarmente all’offerta.
- Cocktail: oltre allo spritz, due cocktail tipici sono l’Hugo (prosecco e sciroppo di sambuco) e il Kracherl, una limonata alcolica rinfrescante. Durante l’inverno, i viennesi apprezzano il Punsch, un punch caldo speziato a base di tè, vino o rum e succo di agrumi.
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