Casa di Freud, Vienna
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Casa di Freud, Vienna: Prezzi, Biglietti, Orari e Guida 2024

Vuoi saperne di più sulla Casa di Freud a Vienna?

In questo articolo trovi una guida completa e dettagliata (scritta dopo aver vissuto a Vienna, e aver visitato più volte il museo).

Ecco cosa scoprirai:

  • Cenni storici sulla Casa di Freud, Vienna
  • Cosa vedere nel Museo di Freud
  • Informazioni utili come orari, prezzi, biglietti e come accedere gratuitamente.
  • La mia recensione personale (ne vale la pena?)

Sei pronta/o? Iniziamo!

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Casa di Freud a Vienna: panoramica e cenni storici

Visitare il Museo di Freud a Vienna

Iniziamo con qualche cenno storico e una panoramica introduttiva sulla Casa di Freud.

Situata nel quartiere Alsergrund, al numero 19 di Berggasse, questa casa è famosa per essere stata la residenza e l’ambulatorio di Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi, fino al suo esilio forzato nel 1938.

La casa, un edificio tipico della Hochgründerzeit viennese, è stata testimone della vita e del lavoro di Freud per quasi mezzo secolo, dal 1891 al 1938.

Qui, Freud ha scritto alcune delle sue opere più importanti come “L’interpretazione dei sogni”, “Sulla psicoanalisi” e “L’Io e l’Es”.

È interessante sapere che, nonostante la possibilità di ricostruire gli arredi originali grazie alle fotografie di Edmund Engelmann, il museo ha scelto di lasciare vuoti alcuni spazi. Questo serve a ricordare la cesura dell’esilio di Freud e la perdita culturale durante il regime nazionalsocialista.

Cosa vedere nella casa di Freud di Vienna? Ecco una breve panoramica (più avanti nell’articolo trovi un approfondimento):

  • La camera di Anna Freud, conservata con il suo soffitto a vista.
  • La sala d’attesa dell’ambulatorio, con alcuni mobili originali.
  • La biblioteca della psicoanalisi, la più grande in Europa nel suo settore, con oltre 40.000 volumi.
  • Le stanze private di Freud, aperte al pubblico per la prima volta dal 1971.
  • La collezione d’arte concettuale del museo, avviata negli anni ’90, che esplora il legame tra arte e psicanalisi.

Importante: consiglio vivamente di visitare questo museo non solo per conoscere meglio Freud, ma anche per comprendere la storia travagliata di Vienna e l’influenza del nazismo sulla cultura e la scienza durante la Seconda Guerra Mondiale.

È un’esperienza che arricchisce non solo la conoscenza, ma anche l’animo.

Vuoi approfondire? Continuiamo con tutte le informazioni per pianificare la tua visita.

Informazioni utili per visitare il Sigmund Freud Museum

Prezzi e biglietti

Ecco una panoramica dei costi d’ingresso:

  • Adulti: Il biglietto standard per un adulto costa 14€.
  • Vienna City Card: Se possiedi una Vienna Card, il prezzo del biglietto è ridotto a 10€.
  • Studenti (18-27 anni): Gli studenti di questa fascia d’età possono accedere al museo per 8,50€.
  • Ragazzi (12-18 anni): Per i giovani visitatori, il biglietto è ulteriormente scontato a 5€.
  • Vienna Pass: Con il Vienna Pass, l’ingresso è completamente gratuito (tra poco ti spiego esattamente cos’è).

Consigli del Guru: se stai pianificando di visitare più attrazioni a Vienna, considera l’acquisto del Vienna Pass. Ti permette di risparmiare moltissimo.

Casa-Museo di Freud e Vienna Pass

Come promesso ecco un breve approfondimento sul Vienna Pass.

Il Vienna Pass è una tessera turistica “ALL-INCLUSIVE” che offre l’accesso gratuito a molte delle principali attrazioni di Vienna (sono più di 70!).

Disponibile in versioni da 1, 2, 3 e 6 giorni, il pass offre tre benefici principali:

Principali Benefici:

  • Ingresso gratuito: Con il Vienna Pass, puoi accedere gratuitamente a decine di attrazioni, tra cui il Palazzo di Schönbrunn, il Museo di Storia dell’Arte e, naturalmente, il Sigmund Freud Museum.
  • Accesso prioritario: In alcune delle attrazioni più popolari, come il Museo di Storia dell’Arte e lo Zoo di Schönbrunn, il Palazzo di Schönbrunn, puoi saltare la fila, risparmiando tempo prezioso.
  • Bus hop on hop off gratuito: La card include anche gli autobus turistici che ti permettono di spostarti facilmente tra le varie attrazioni, utilizzando il bus tutte le volte che vuoi mentre il pass è valido.

Ribadisco ovviamente che la Casa di Freud è una delle attrazioni incluse nel Vienna Pass. Ciò significa che con questo pass, puoi entrare gratuitamente e risparmiare i 14€ del biglietto.

Dove si compra il Vienna Pass?

Lo trovi online su questo sito. Una volta giunta/o a Vienna potrai scambiarlo con il pass fisico, presso il punto informazioni Vienna Pass, che si trova davanti al Teatro dell’Opera. 📍Posizione.

Orari di apertura

Il Sigmund Freud Museum è aperto da mercoledì a lunedì, inclusi i giorni festivi, dalle 10:00 alle 18:00, con l’ultimo ingresso alle 17:30. Il museo è chiuso il martedì.

Durante il periodo natalizio, ci sono orari speciali: dal 13 dicembre al 8 gennaio, il museo è aperto tutti i giorni, il 24 dicembre dalle 10:00 alle 14:00 e il 1° gennaio dalle 12:00 alle 18:00.

Come arrivare

Il Museo di Sigmund Freud si trova sulla Berggasse al numero 19, nel quartiere di Alsergrund, poco distante dal centro di Vienna.

Per ragiungere il museo puoi prendere:

  • Tram: linee D, 37, 38, 40, 41, 42 per scendere alle fermate Schlickgasse oppure Schwarzspanierstraße.
  • Metro: le linee U2 (scendi alla fermata Schottentor) oppure la linea U4 (fermata Roßauer Lände).

Cosa vedere nella Casa di Freud a Vienna

Dopo un periodo di ristrutturazione durato 18 mesi, questo museo ha riaperto nel 2020 con un nuovo approccio espositivo che permette di riscoprire Freud e la nascita della psicoanalisi.

Vediamo insieme cosa vedere durante la visita al Sigmund Freud Museum:

Mostra Permanente

La casa di Sigmund Freud a Vienna

La mostra permanente della casa-museo è incentrata sugli spazi abitativi e lavorativi di Freud. Gli ambienti, conservati nella loro struttura originale, permettono ai visitatori di calarsi autenticamente nell’atmosfera vissuta dal padre della psicoanalisi.

Tra le principali cose da vedere abbiamo:

  • La sala d’attesa dell’ambulatorio: Qui si svolgevano gli incontri della nota Società psicologica del mercoledì, il primo gruppo di lavoro psicoanalitico.
  • Le stanze private di Freud: Per la prima volta, tutte le stanze private di Freud sono aperte ai visitatori, offrendo uno sguardo intimo sulla sua vita quotidiana e lavorativa.
  • La collezione d’arte contemporanea: Nel piano rialzato, dove un tempo si trovava l’ambulatorio di Freud, è esposta una collezione d’arte concettuale relativa alla psicoanalisi.

Mostre Temporanee

Cosa vedere nel Museo di Freud a Vienna
  • Narrating Violence. A Comic-Exhibition: Fino al 8 aprile 2024, questa mostra esplora le rappresentazioni della violenza nei fumetti, offrendo interessanti connessioni con la psicoanalisi.
  • Hidden Thoughts of a Visual Nature: Una selezione di opere dalla collezione d’arte concettuale del museo è esposta nell’ex ambulatorio di Freud, includendo pezzi di artisti come Joseph Kosuth e Heimo Zobernig.

Altre Aree del Museo

  • La Biblioteca della psicoanalisi: Con oltre 40.000 titoli, è una delle più grandi in Europa nel suo settore.
  • Il Foyer e la Caffetteria: Entrambi situati nel nuovo foyer, offrono un momento di relax e riflessione durante la visita.

Consiglio del Guru:

  • Lingue disponibili: Oltre al tedesco e all’inglese, i testi espositivi sono disponibili anche in francese, italiano, spagnolo, portoghese, turco e bosniaco/croato/serbo tramite smartphone. Basta scansionare il codice QR accanto ai testi murali e alle vetrine espositive.
  • Custodia Bagagli: Ti consiglio di lasciare zaini e borse grandi nell’atrio durante la visita, per una migliore esperienza e per rispetto delle norme di sicurezza del museo.

Mia recensione sulla Casa Museo di Freud

Visitare il Museo di Freud è un’esperienza che consiglio vivamente, specialmente se sei affascinato dalla psicologia e dalla psicoanalisi, di cui Freud è il padre.

La casa in cui Freud visse e lavorò è stata splendidamente restaurata, e offre una ricostruzione storica accurata e interessante.

Per me è stato emozionante passeggiare tra gli arredi originali, vedere filmati che ritraggono Freud e la sua famiglia, e ascoltare narrazioni fatte dalla sua stessa figlia.

L’interattività offerta dal museo è ottima, grazie alla presenza di QR code che forniscono dettagli sulla vita di Freud, cosa che arricchisce notevolmente la visita.

Inoltre molti aspetti delle sue teorie sono spiegati in maniera semplice, in modo che anche le persone meno familiari con le teorie di Freud riescano a capire.

Tuttavia, ci sono alcuni aspetti che possono essere migliorati. La mancanza di un ascensore limita l’accessibilità per le persone con difficoltà motorie, un dettaglio importante da considerare.

Anche il prezzo del biglietto, sebbene giustificato dalla qualità dell’esposizione, è un po’ alto, specialmente se non possiede il Vienna Pass (con cui puoi accedere gratuitamente).

Domande frequenti su Freud

Dove viveva Freud a Vienna?

Freud viveva al numero 19 di Berggasse nel quartiere Alsergrund a Vienna. Questo luogo, ora il Sigmund Freud Museum, è stato la sua casa e l’ambulatorio dove ha lavorato fino all’esilio forzato nel 1938.

A quale corrente filosofica appartiene Freud?

Sigmund Freud è principalmente associato alla psicoanalisi, un campo che ha fondato e sviluppato. Più che una corrente filosofica, la psicoanalisi è un approccio terapeutico e una teoria della mente umana. Freud ha integrato elementi della filosofia, della psicologia e della neurologia nel suo lavoro.

Qual è l’opera più famosa di Freud?

“L’interpretazione dei sogni” è considerata l’opera più famosa di Freud. Pubblicata nel 1899, questa opera ha posto le basi della teoria psicoanalitica, esplorando il significato dei sogni e introducendo concetti come l’inconscio.

Che tumore aveva Freud?

Sigmund Freud soffriva di un tumore maligno alla mascella e al palato, una forma di cancro che lo ha afflitto negli ultimi 16 anni della sua vita. Questa condizione ha richiesto numerose operazioni chirurgiche e trattamenti dolorosi.

Quanto guadagnava Freud?

È noto che Freud aveva una pratica professionale di successo a Vienna e che i suoi libri e le sue teorie gli hanno portato notorietà internazionale, influenzando significativamente il suo status economico e professionale.

Secondo le fonti dell’epoca, Freud guadagnava 25$ all’ora. Una cifre per i tempi astronomica, che oggi equivarrebbe a più di 400€.


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